E.A.S.T.  (ELETTRICAL ARC SUBLIMATION THERAPY).

                                                 LA PICCOLA CHIRURGIA SENZA BISTURI

 

La continua richiesta di strumenti chirurgici portatili, versatili e dinamici hanno portato la nostra produzione a progettare e costruire E.A.S.T. (Elettrical Arc Sublimation Therapy). Strumento di estrema semplicità, senza fili e di nuova concezione ad utilizzo esclusivo del professionista in Dermatologia, Chirurgia Plastica e Medicina Estetica.

Strumento pratico e maneggevole, non collegato alla rete elettrica, da affiancare ai trattamenti eseguiti con altri dispositivi,  il micro radio bisturi a sublimazione dermica con arco voltaico utilizzabile per:


  • Correzione delle ptosi palpebrali di media e lieve entità
  • Soft Lifting della cute in eccesso
  • Ipercromie cutanee
  • Strie distese periombelicali
  • Verruche, nevi, cheloidi, fibromi, xantelasmi, discheratosi
  • Correzione di cicatrici

 
                                                                 EAST

 

Strumento di estrema semplicità, senza fili e di nuova concezione ad utilizzo esclusivo del professionista.  Strumento pratico e maneggevole, non collegato alla rete elettrica, da affiancare ai trattamenti eseguiti con altri dispositivi presenti negli studi specialistici.
EAST_Elettrical Arc Sublimation Therapy è uno strumento pratico e maneggevole, di estrema semplicità, senza fili e di nuova concezione ad utilizzo esclusivo del professionista.  

 

ELETTROBISTURI-DIATERMOCOAGULATORE

L’ elettrobisturi elettronico a radiofrequenza è un apparecchio adatto ad interventi di piccola e media chirurgia monopolare: attraverso la selezione delle funzioni permette di effettuare taglio puro CUT, taglio-coagulato BLEND, coagulazione superficiale FORCED COAG, coagulazione di profondità in assenza di carbonizzazione SOFT COAG. La lettura digitale della potenza erogata e la sorveglianza mediante microcontrollore delle funzioni operative, assicura l’assoluta affidabilità delle condizioni di lavoro.

Permette una chirurgia altamente professionale grazie alle soluzioni ergonomiche e di sicurezza adottate. È continuamente monitorizzato il collegamento dell’elettrodo neutro e, se utilizzato un elettrodo neutro bipartito, il contatto elettrodo neutro/paziente.
E’ utile per tutta la piccola chirurgia ginecologica ambulatoriale
.


 

A cosa serve la diatermocoagulazione ? La diatermocoagulazione è una applicazione medico/chirurgica utilizzata per il trattamento di condilomiverruche, piaghette nei, la diatermocoagulazione tecnicamente si basa nel concentrare uno stimolo di corrente ad alta frequenza verso un punto preciso provocando cosi la distruzione dei tessuti ed allo stesso tempo la coagulazione cellulare il tutto grazie ad un effetto termico.


 


Come funziona la diatermocoagulazione?

La diatermocoagulazione avviene per mezzo di un particolare elettrobisturi dove risulta presente un elettrodo inattivo dalla grande superficie, che "invade" la parte del corpo da trattare mentre l'elettrodo attivo munito di manico e microsfera per l'azione coagulante viene posto direttamente a contatto della zona precisamente interessata e l'impulso utile al trattamento viene fornito da un generatore di corrente solitamente comandato da un pedale o similare. La diatermocoagulazione viene utilizzata anche in ambito ginecologico e può essere indicata in caso di cerviciti croniche, di piaghetta della mucosa cervicale, di emorragie provocate da una biopsia ed anche in caso di polipi cervicali benigni.


Controindicazioni della diatermocoagulazione:

La diatermocoagulazione non deve mai essere eseguita in caso di lesioni tumorali maligne o comunque sospette ed in presenza infiammazioni acute e subacute degli organi pelvici ed anche in gravidanza.
Solitamente la diatermocoagulazione viene eseguita nella settimana seguente alla mestruazione e dopo una terapia antibiotica base.


Post diatermocoagulazione:

In alcuni casi dopo un paio di settimane il soggetto trattato potrebbe incorrere in una emorragia contenuta che si arresta autonomamente, generata dalla caduta del tessuto trattato (escara). 
La diatermocoagulazione viene utilizzata anche in dermatologia per il trattamento di piccole lesioni cutanee, qualora queste non siano "meritevoli" da richiedere un esame istologico approfondito e che il trattamento non lasci poi cicatrici visibili, trattata la parte interessata.

Le lesioni semplici che si possono trattare con questa tecnica possono essere:

  • verruche volgari
  • porri cutanei
  • verruche seborroiche
  • verruche senili
  • condilomi: cutanei, vulvari, vaginali
  • particolari angiomi stellati
  • capillari venosi ectasici
  • fibromi penduli
  • erosione cervicale
  • condilomi

ed altri ancora, mentre nella chirurgia in genere la diatermocoagulazione può essere utilizzata per è utilizzata per l'emostasi di piccoli vasi.